Il corso, gratuito e online, s’inserisce nelle attività della Scuola di formazione educativa, promossa nella cornice di “Crescincultura”, progetto sostenuto dall’Impresa Sociale “Con I Bambini”. La formazione è rivolta alla comunità educante (docenti, educatori, formatori, genitori, operatori culturali e del sociale).
Aperte le iscrizioni vai al form online
Parte il 26 di novembre e prosegue con sei appuntamenti fino al 17 dicembre il primo ciclo de “I Saperi che salvano. la valenza formativa dei contenuti della conoscenza e i nuovi saperi essenziali per affrontare le sfide del XXI secolo”. Il corso, che proporrà per il 2021 due nuovi cicli dedicati al sapere scientifico e alle metodologie educative, in questo primo ciclo affronta il tema dei saperi delle scienze umane, quelli che qualcuno chiama scienze morbide. La valenza formativa delle discipline, la psicologia e la pedagogia, la narrazione, la letteratura per l’infanzia, la memoria delle tradizioni, l’etnomusicologia e il campo dei beni culturali saranno i saperi oggetto della prima tappa del corso, con interventi di Laura Marchetti, Tito Vezio Viola, Mariana Berardinetti, Matteo Falcone, Salvatore Villani, Fausto Ferruzza, Vanessa Pallucchi, Gilda Marano, Vanna Gelsomino e Franco Salcuni.
PRESENTAZIONE
I SAPERI CHE SALVANO. La valenza formativa dei contenuti della conoscenza e i nuovi saperi essenziali per affrontare le sfide del XXI secolo
Nel processo di innovazione educativa che ha investito il dibattito sulla scuola e l’educazione nel corso degli ultimi 60 anni si è posta con forza la necessità di un nuovo modo di lavorare incentrato sulla rivoluzione dei metodi educativi, contrapponendo una nuova educazione incentrata sulle metodologie, a una vecchia scuola incentrata quasi esclusivamente sui contenuti. Questo ha permesso la crescita della consapevolezza che educare e formare sono mestieri diversi dal semplice istruire. Si è trattato di un momento straordinario di riflessione collettiva che ha cambiato in parte i sistemi educativi. In tutto questo dibattito, però, si rischia di dimenticare, che, per completare il processo di innovazione, è necessario affrontare senza remore anche la questione dei saperi, dei contenuti dell’istruire e dell’educare. Non solo perché ogni sapere ha una componente formativa sempre poco esplorata, ma anche e soprattutto perché si rischia di non assolvere al ruolo di nuova alfabetizzazione che i sistemi integrati di educazione, formazione e istruzione devono assumere. Il mondo è cambiato e il mondo dell’educazione rischia di seguire questo cambiamento inseguendo le innovazioni tecnologiche, senza affrontare il tema dei saperi essenziali che stanno dietro, dentro e attorno a quelle innovazioni. E’ compito della scuola insegnare ai ragazzi ad adoperare il computer, oppure quello di fargli comprendere quali sono i concetti strutturanti che stanno dentro la rivoluzione che chiamiamo intelligenza artificiale? E’ compito delle figure educative istruire i ragazzi alla tecnicalità dei sistemi finanziari, o quello di fornirgli anche gli alfabeti interpretativi di un mondo che porta benefici ma anche rischi e pericoli, come le recenti crisi finanziarie ci hanno insegnato? E’ accettabile che, in un mondo dominato ormai dagli algoritmi che orientano, tramite la rete, le nostre vite, solo una fetta minima della popolazione sappia veramente cosa sia un algoritmo e come questo sia utilizzato nel mondo della comunicazione digitale? E poi, siamo sicuri che, in un mondo dominato dalle narrazioni, grandi e piccole, e dall’onnipresenza delle immagini, il sistema integrato dell’educazione stia realmente fornendo sia gli strumenti di decostruzione che gli alfabeti utili alla costruzione delle narrazioni che ci circondano?
Il corso sarà articolato in tre cicli di cui il primo è dedicato ad alcuni saperi, per noi essenziali, riferibili alle cosiddette “scienze morbide”, genericamente definibili come “scienze umane”; al secondo ciclo, invece, spetta il compito di aggiornare la gamma dei saperi riferibili alle cosiddette “scienze dure”, quelle che riconosciamo tutti come afferenti al campo delle competenze STEM. Pur essendo il corso dedicato ai saperi, chiuderemo comunque il corso con un terzo ciclo finalizzato a costruire un repertorio di conoscenze sui diversi approcci educativi che riteniamo validi per una didattica efficace e attiva e coerente con un modello innovativo di educazione.
Il corso, sostenuto dall’Impresa sociale Con i Bambini, è gestito da Legambiente FestambienteSud e Legambiente Scuola e Formazione (ente accreditato presso il MIUR per la formazione del personale docente). Può essere seguito anche limitatamente a uno, o ad alcuni dei cicli, l’iscrizione ai quali è indipendente una dall’altra (l’iscrizione al secondo e al terzo ciclo sono indipendenti l’uno dall’altro ed è possibile iscriversi al ciclo successivo anche senza aver frequentato quello o quelli precedenti).
Modalità di partecipazione
Ogni incontro dura due ore e si terrà in modalità online su piattaforma GoToMeeting, dalle ore 17 alle ore 19.
Iscrizioni
link per il formulario online https://forms.gle/cV3XyMEVxdngzvHn9
Attestazione
Per tutti i partecipanti sarà rilasciata attestazione di frequenza. Per il personale di ruolo della scuola italiana è necessaria l’iscrizione alla piattaforma SOFIA (con il codice corso 50829) per il rilascio dell’attestazione valida ai fini dell’aggiornamento del personale docente. La frequenza di ogni ciclo è indipendente dalla frequenza degli altri cicli ai quali i corsisti dovranno rinnovare l’adesione.
PROGRAMMA
Titolo del corso I SAPERI CHE SALVANO. La valenza formativa dei contenuti della conoscenza e i nuovi saperi essenziali per affrontare le sfide del XXI secolo
Primo ciclo – LE SCIENZE MORBIDE
Finalità
Il corso mira a costruire le seguenti competenze nei corsisti:
- Conoscenza delle finalità e dei contenuti del corso e dei servizi attivati dal progetto Crescincultura sul sostegno alla genitorialità
- Conoscenza dell’importanza del pensare per storie e della valenza educativa della narrazione
- Conoscenza del panorama della letteratura dell’infanzia funzionale all’educazione alla narrazione
- Conoscenza delle metodologie di rilevazione della memoria orale in riferimento alla raccolta del repertorio di fiabe popolari
- Conoscenza del campo d’indagine e dei metodi dell’etnomusicologia in ordine alla raccolta e alla didattica legata alla conservazione della memoria orale
- Conoscenza del concetto di Bene Culturale e dell’evoluzione nel tempo, alla luce del dibattito culturale e dei più recenti documenti internazionali
Calendario
1. incontro introduttivo: la valenza formativa dei saperi. Presentazione dei servizi a sostegno della genitorialità
26 novembre 2020 – ore 17-19
Franco Salcuni (Legambiente, coordinatore del progetto Crescincultura), Vanessa Pallucchi (presidente di Legambiente Scuola e Formazione), Matteo Falcone (psicologo) e Mariana Berardinetti (pedagogista)
2. Pensare per storie
30 novembre 2020 – ore 17-19
Laura Marchetti (Università Mediterranea di Reggio Calabria), Tito Vezio Viola (rete bibliotecaria provinciale di Chieti) e Franco Salcuni
3. La Fiaba nella letteratura
5 dicembre 2020 – ore 17-19
Tito Vezio Viola, Laura Marchetti e Franco Salcuni
4. La Fiaba nella memoria e nella cultura orale
10 dicembre 2020 – ore 17-19
Laura Marchetti, Gilda Marano (ricercatrice), Vanna Gelsomino (ricercatrice) e Franco Salcuni
5. Memoria e tradizione: il caso delle musiche tradizionali
15 dicembre 2020 – ore 17-19
Salvatore Villani (docente ed etnomusicologo) e Franco Salcuni
6. Il concetto di Bene Culturale dopo le Convenzioni di Faro e del Paesaggio
17 dicembre 2020 – ore 17-19
Fausto Ferruzza (Legambiente, responsabile nazionale del paesaggio), Vanessa Pallucchi e Franco Salcuni
Iscrizioni
link per il formulario online https://forms.gle/cV3XyMEVxdngzvHn9
CONTATTI
www.festambientesud.it
Mail festambientesud@gmail.com
Cell. 3791175345
IN PREPARAZIONE
(Sarà possibile iscriversi ai cicli successivi solo dopo la pubblicazione del loro programma e calendario ufficiali)
Il secondo ciclo su “le frontiere delle scienze dure”.
Incontri su: la Fisica quantistica, la Teoria generale dei sistemi, l’Algoritmo, la Genetica, l’Intelligenza Artificiale e la Biodiversità.
Gennaio-Febbraio 2021
Il terzo ciclo su “approcci metodologici”
Incontri su: Il Costruttivismo e la pedagogia sistemica, il Cooperative Learning, il Problem solving, la Pedagogia Ermeneutica, la Valutazione Autentica, l’E-Learning, la Ricerca-Azione, la Didattica della Scienza.
Marzo-Maggio 2021